Questa settimana trattiamo un tema estremamente interessante, il training mentale, un argomento di cui si sente parlare sempre più spesso. Di questo e di altri temi, parleremo con l’Avvocato Ruggiero con cui proprio da oggi, iniziamo una collaborazione giornalistica.
Buon Giorno, prima di esaminare in modo ampio l’efficacia inerente a questa pratica vorrei dedicare il giusto spazio a lei, Avvocato Antonio Ruggiero! Lei è professore, libero professionista, giornalista pubblicista dell’ordine dei Giornalisti di Milano e Dottore in Psicologia (magistrale): sicuramente ci troviamo di fronte ad una persona interessante ed eclettica Avvocato! Come preferisce essere chiamato?
Buongiorno a tutti! In primis, grazie per la preziosa l’opportunità che mi viene concessa! Sicuramente penso che non sia il titolo a dover identificare le persone ma bensì la passione ed una serie di caratteristiche, qualità e perché no, qualche difetto nella missione che svolgono ogni giorno. Visto il mio percorso professionale, non me la sento di identificarmi con un titolo in particolare, quindi usi pure quello che, secondo lei, meglio può ritrarre la mia persona.
Ci terrei però a dare delle indicazioni sul mio carisma, che sono la positività e la creatività. Cerco quotidianamente con il sorriso di affrontare in maniera positiva tutto ciò che mi circonda ed accade. Ricerco ogni giorno con curiosità elementi utili alla mia crescita sia essa culturale o personale.
Allora useremo l’espressione Professore! Con questo Suo intervento iniziamo qui una nuova avventura, la vuole presentare lei Prof. Ruggiero?
Volentieri! Da questa settimana insieme a voi e a chi ci segue, ci occuperemo di presentare aspetti importanti per la persona intesa come risorsa fondamentale e preziosa nel contesto familiare, lavorativo e sociale, senza tralasciare qualche piacevole divagazione.
Non mancherà occasione di raccontare altre tematiche anche con la gradevole presenza di qualche personaggio che di volta in volta incontrerò. Dare il giusto spazio alla personalità di ogni donna ed uomo è il motore che muove il mondo partendo dai sogni, dai progetti e dalle performance di ognuno. E qui è facile ricollegarmi alla mia esperienza ed al lavoro svolto nei miei recenti studi di Psicologia, centrati sulla persona e sulla felicità. Una persona che sa di felicità, profuma di benessere ed è una vera e propria “pietra angolare”.
Abbiamo iniziato professor Ruggiero parlando di training mentale, che relazione ha e quali sono le basi per un percorso di training menale?
Training mentale: una metodologia di allenamento che prende in riferimento i processi della nostra mente e cerca mediante delle ripetizioni regolari di modificare le nostre percezione degli eventi, e ci permette di affrontare al meglio ogni situazione, ottimizzando la nostra performance sportiva attraverso una vera e propria preparazione mentale – cit.
In primo luogo voglio ringraziare Matt Traverso, coach e trainer mentale che sicuramente si può considerare uno dei principali “guru” di riferimento di questa disciplina il quale posso definire “il mio Maestro”.
Il training mentale nasce inizialmente come allenamento per aumentare le performance degli sportivi. Da qui è divenuto disciplina d’elezione in questo ambito e, tutti i più importanti calciatori ed atleti sono seguiti da un trainer e/o da un coach. Chiaramente non si tratta di esercizi fisici.
Si tratta invece di sperimentare l’azione e quello che è l’obbiettivo finale prima di tutto nella propria mente. Prefigurarsi la performance e ripetere costantemente questa azione allenandosi sul miglior risultato, porterà a conseguenze spesso inimmaginabili e vincenti.
Tutto questo è stato traslato su ciascuno di noi.
Con questo allenamento si arriverà ad ottenere una migliore autostima di se stessi ed ottimi risultati nelle relazioni sociali, personali di studio e lavorative. Ovviamente la strada non è sempre in discesa, al contrario. Eppure seguendo le domande opportune e potenti si ritroveranno le proprie risorse e con le nuove motivazioni la meta sarà raggiunta.
Evidentemente mi è impossibile essere pienamente esaustivo, e non lo voglio nemmeno: guai se vi annoiaste! Sono prime indicazioni ma, da questi elementi di training mentale potete già immaginarvi quali brillanti risultati si riescano a raggiungere in tempi ristretti!
Naturale che io resti a disposizione per qualsiasi domanda e dubbio: non esitate a contattarmi! Ah, ultimo consiglio è di rileggere in positivo ogni esperienza e concentrarsi su un ascolto interiore indispensabile nelle prime fasi di training e per la scoperta di sé!
Così sarete predisposti ad affrontare qualsiasi impasse e ostacolo!
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