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Aspettando… Saule Kilaite & Pablo

da | Mar 16, 2024 | Arte & Teatro | 0 commenti

Cinema Teatro Excelsior Erba – 8 Marzo 2024 | Stasera … che sera! – uno Spettacolo con Saule Kilaite, Beatrice Carbone, Cecilia Larosa, Piero Cassano e i Matia Bazar – regia di Charlie Cartisano

Teatro Giuditta Pasta di Saronno – 16 Marzo 2024 – 20.45 | Saule Kilaite – Diario di un Violino – uno spettacolo di e con Saule Kilaite, il suo violino Pablo – regia di Charlie Cartisano

Cresce l’attesa dello spettacolo di Saule Kilaite, performance artist, virtuosa del violino che, insieme al proprio violino Pablo, dà vita ad una produzione teatrale che supera i canoni di un tradizionale spettacolo coinvolgendo emozioni, scambiando intensità di suoni e vibrazioni, appartenenti a ciascun partecipante. Oggi, al Teatro Giuditta Pasta di Saronno, “Diario di un Violino” coinvolgerà con musica, parole, danza, sentimento, spiritualità e fantasia, menti e cuori dei presenti. In un romanzo sono condensate le anime di Saule e Pablo. Moti interni prenderanno avvio, facendo accadere qualcosa che supera l’ascolto.

Ricordando per colmare l’attesa di “Diario di un Violino”

Lasciando all’immaginazione e al desiderio le opportunità che si presenteranno tra poche ore, è possibile creare una cornice, tratteggiando i dettagli di momenti straordinari vissuti nella giornata dell’8 Marzo. “Stasera …che Sera!” è risultata una serata immersiva, di condivisione, iniziata ben prima che il sipario si aprisse! Il compito affidato di registrare l’attimo in cui i Matia Bazar avrebbero eseguito “Cavallo Bianco”, la sfida contro il tempo umano (i secondi che scorrono) e meteorologico (una pioggia intensa) ed infine la certezza che i miracoli esistono. Attraverso la bravura e la grazia di Saule Kilaite tutti hanno trovato agio, introdotti con delicatezza in un vero e proprio viaggio!

Il passato, il presente, il domani sono stati uniti in un unico frammento. Ci sono state interpretazioni ma soprattutto anime che si sono susseguite, intersecate.

Saule Kilaite, raffinata, magica, ha saputo dare il ritmo del respiro, liberando ogni blocco, per poter accogliere, lasciando fluire, ha reso il corpo permeabile, ha tolto veli e deviazioni, ha creato una intensa concentrazione. Grazie alle sue parole, ai suoi racconti, inframezzati dallo svolgimento di brani talvolta meditativi, talvolta più calienti, il battito cardiaco ha trovato la sua frequenza corretta. Con lei si sono aperte le porte alle altre figure, Beatrice Carbone, anima già conosciuta, leggera, vettore che viaggia dal profondo abisso al profondo cielo.

Piero Cassano, ben più di un compositore, editore, cantante. E’ un uomo sensibile, contraddistinto dallo sguardo tipico di artista, innamorato, sa essere padre, guida, sa scorgere tutto di chi incontra. Ci vuole un attimo per capire che ha fiuto per individuare le potenzialità, per l’amore, per la bellezza.

Cecilia Larosa ha regalato due interpretazioni su tematiche differenti, toccanti (le donne e una relazione oramai conclusa), giovanissima, consapevole del momento, della forza al di sotto di quei testi che ha interpretato, è entrata deliziosamente con grinta.

Infine i Matia Bazar con la nuova voce di Luna Dragonieri: hanno condotto il vascello attraversando ricordi, memorie e possibilità. Il tutto è stato intensificato dalle scenografie prodigiose, dal grande trasporto suscitato, dal lavoro realizzato per costruire e chiosare un messaggio. Donna e uomo devono essere presenti entrambi, assolutamente in equilibrio, consapevoli del loro ruolo maschile e femminile dentro di loro, portandolo esponenzialmente alla manifestazione più piena, rispettandosi reciprocamente.

Cosa è “universo donna”? E’ amore, è stato dimostrato da tutti interagendo tra loro.

Piero ha affermato che il suo universo donna è la sua anima compagna; per Cecilia è l’amore, è la colonna portante. L’amore è il motore di tutto, della vita.

Cosa è “universo donna”? E’ bellezza fertile, senza queste due caratteristiche è impraticabile poter parlare di universo donna. Questa sera molte anime belle hanno generato qualcosa, posandolo nelle mani di tutti gli invitati. Saule Kilaite ha chiesto di aprire e posare i palmi volti verso l’alto sulle ginocchia, pronti a ricevere e a germogliare. Donna, nella parte femminile, dona se è fertile.

Con queste emozioni, ci prepariamo all’evento “Diario di un Violino”, sapendo che Saule e Pablo ci attendono, pronti a dare un abbraccio in musica, un respiro e tanti semi!

Saule Kilaite – Diario di un Violino
voce narrante & violino solista Saule Violin
regia Charly Cartisano

https://www.teatrogiudittapasta.it/
sabato 16 marzo 2024 | ore 20.45

erica g

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