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Forbici & Follia: nel salone con Max Pisu

da | Feb 26, 2024 | Arte & Teatro | 0 commenti

Forbici & Follia | regia di Marco Rampoldi | il tour continua dal 29 Febbraio al 24 Marzo al Teatro Manzoni di Roma | Cast Max Pisu, Nino Formicola, Giancarlo Ratti, Lucia Marinsalta, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci
Ph Laila Pozzo

Quante volte accade di calarsi nei panni di una giuria popolare, anzi, di un vero e proprio giudice che, cogliendo particolari e ponendo domande accorte, può aiutare lo sviluppo delle indagini e identificare il colpevole?

Forbici & Follia è un tranquillo – forse è un eufemismo data l’estroversa, affannata, carismatica shampista affezionata alle canzoni ed alle notizie, il parrucchiere accomodante, dichiaratamente gay, avvolgente nelle sue esclamazioni, proposte – salone da parrucchiere.

L’allestimento registico sceglie di accogliere gli spettatori sin dal loro ingresso in sala, con musica e la routine del salone: entrano i clienti, tre uomini, una sofisticata signora, gossip, humour, occhiate fugaci, baci rubati, eccessi quando la pazienza è perduta. Battute interrotte dalla vecchia signora del piano di sopra che si esercita nell’eseguire al pianoforte Rachmaninhoff. E poi?!

Si entra nel vivo, le dinamiche iniziano a vorticare e raggiungono l’apice nell’urlo agghiacciante della shampista (la Germanotta) che irrompe nel salone gridando e annunciando la morte della vecchietta.

Chi di loro è l’assassino: nessun altro è entrato /uscito dal palazzo fuorché loro?!

Forbici & follia è un’esplosione potente in cui convivono le dinamiche del giallo, la raffinata comicità, i momenti di intrattenimento musicale, le note più gravi delle indagini, il coinvolgimento del pubblico, i caffè offerti dal salone del parrucchiere più estroverso della città! Un canovaccio fatto di risate e riflessioni, accuse, schiuma da barba, forbici incriminate, relazioni aperte e occulte.

La versione italiana curata dalla regia di Marco Rampoldi sceglie un cast che sa mescolare l’intrattenimento tipico di un varietà ai canoni classici di una prosa. Nel cast sono presenti Max Pisu, Nino Formicola, Giancarlo Ratti, Lucia Marinsalta, Roberta Petrozzi, Giorgio Verduci.

Ph Fabrizio De Martino

Tutti i presenti hanno un movente e hanno avuto la possibilità di compiere il delitto: gli uomini del salone svelano le loro identità. Un commissario ed il suo assistente, un antiquario che ha l’aria di combinare affari loschi con la sua valigetta.

Ed ecco che gli spettatori sono i veri testimoni oculari, che possono risolvere il mistero grazie a ciò che hanno visto accadere e alle domande che sapranno porre. L’attenzione porta verso una direzione una sera, ad un’altra quella dopo. È il pubblico con quesiti e osservando, ascoltando a far confessare il colpevole. La convergenza è proprio lì: nell’intimo oscuro, noir, che in ogni sospettato può manifestarsi. In fondo il movente per un assassinio può appartenere ad ogni presente sulla scena… un omicida ha in sé una cicatrice di risata, comicità e assoluta drammaticità disperata

Ph Fabrizio De Martino

A proposito del parrucchiere… chiacchierando con Max…

Massimo Pisu, il mio nome d’arte è Max Pisu. (Ok, non ho avuto molta fantasia.)*

Max Pisu nel ruolo del parrucchiere in Forbici e Follia racconta un po’ di sé, lasciando trasparire un uomo che ha tantissime virtù, tra cui una nota profonda di consapevolezza, calma interiore, forza nel cambiare attraverso i passaggi proposti dallo scorrere del tempo. Un uomo prima di essere comico che afferma quanto sia meraviglioso stare centrati nella propria <quotidianità>.

Ph Laila Pozzo

Il mio maestro è Gianni Cajafa, mi ha insegnato le basi della recitazione, i trucchi, le “caccole”, come le chiamava lui, della comicità.*

Inizia sin da ragazzino a sentire quanto la recitazione, il lato comico gli appartenga. Dall’oratorio ai corsi di recitazione il salto è breve. Gianni Cajafa lo nota e ne diventa suo mentore. Fa cabaret nei locali di Milano e approda a Zelig, esperienza plasmante.

Non mancano i lavori nei film, nelle sit-com e sul palco. L’elemento che ha sempre cercato nella forma dei cabaret e nei teatri è l’unione tra la propria parte e quella musicale. Sente risuonare molto il binomio monologo e canzone. 

Il contatto con il pubblico da comico, è più intenso, non è solo un semplice varietà, si stabilisce qualcosa di più “autentico”, benché vi sia quella maschera che necessariamente va indossata nell’attimo in cui il palco è il proprio mestiere, il proprio lavoro

Il grande pubblico televisivo ha imparato a conoscermi nei panni di Tarcisio, il mio fervente frequentatore di parrocchie e gite a Lourdes, un po’ “strano”, ma, a conti fatti, assolutamente non descrivibile come un perdente che, con la sua ingenuità e la sua infantile cattiveria, (e rispondendo al telefono col suo Ciaaaaaoooo..!)*

Durante gli attimi di vita quotidiana c’è Max, uomo, marito, padre, intento a percorrere le corsie dei supermercati, a passeggiare con la sua deliziosa cagnolina, a ricordare i sacrifici fatti per arrivare ad una carriera consolidata, pur restando <normale>.

 Tra le più grandi passioni di Pisu, oltre al cabaret, c’è la Juventus e il calcio in generale (ci ha pure giocato, partecipando a molte partite con scopi sociali, di sensibilizzazione); ma anche la cucina e i vini, possiede un’azienda vinicola, ha pubblicato libri per trattare la tematica del consumo, dello spreco. “Max quanto basta” è la collaborazione nero su bianco con Carlo Casti incentrata sul focus dell’importanza del cibo.

Molti si straniscono dinanzi ad un artista normale, eppure è così! Max ha lavorato come magazziniere di giorno, appena il turno terminava, eccolo nei locali a intrattenere con la sua comicità!

Per questi prossimi mesi Max è impegnato nel tour presso i teatri. Del resto questo approccio è una chiave importantissima a cui è arrivato dopo le svolte che inevitabilmente arrivano. I cambiamenti anche durante il percorso di un artista sono necessari e Max li ha saputi affrontare con coraggio. 

La figura a cui più è affezionato è Tarcisio, d’altronde un comico in virtù del lato drammatico intrinseco ed innegabile, riesce a portare avanti qualsiasi tipo di personalità sul palco.

Ph Laila Pozzo

Ma così come Tarcisio è riuscito ad allontanarsi dall’oratorio per imbarcarsi nelle avventure più incredibili, ho cercato di dare sfogo alla mia poliedricità artistica, accantonando spesso, negli anni, il personaggio per calarmi nei panni di conduttore, cabarettista, attore, che mi hanno dato modo di esplorare, approfondire, svariate realtà legate a questa professione: locali di cabaret, radio, cinema, televisione di intrattenimento, fiction, sit-com, teatro, editoria.

Cerco di portare in scena la mia comicità e la mia recitazione senza essere volgare, svariando dal romantico all’ingenuo, a tratti amo essere cinico in altri surreale.* (n.d.r. * tratto da www.maxpisu.com)

Anche nei momenti difficili ha sempre creduto in quello che faceva!

E se non fosse diventato un comico?!….

Max Pisu e il cast di Forbici & Follia saranno presenti in Italia seguendo queste date e luoghi:

Si ringrazia la Regia, tutto il Cast, Max Pisu, Silvia Gandolfi dell’Ufficio Stampa, il Fondazione MTM di Milano per l’ospitalità

erica g

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