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Mamma, papà! Facciamo un gioco insieme?

da | Feb 9, 2017 | Famiglia | 0 commenti

Giocare con i bambini è un momento fondamentale in famiglia. Non solo è un modo per distrarsi, per accontentare i figli che fanno i capricci o “mettono il muso” o, per alleggerire una giornata. Il gioco ha delle caratteristiche intrinseche importanti: sa educare e formare! Questi due aspetti non riguardano solo il bambino ma anche la famiglia.

Analizzare gli aspetti nascosti del gioco può apparire troppo “psicologico”. Per questo motivo è interessante scoprire le peculiarità dell’attività ludica facendo una cosa molto semplice: giocare con i bambini!

1/ Il gioco dei perché

Quante volte è capitato che il vostro piccolo esplorando il mondo che lo circonda chiede alla mamma o al papà cosa stia accadendo e soprattutto perché! Questa parolina spesso crea ansia se i genitori sono affaccendati od occupati. Ma la stessa parolina riesce a trasformare un momento cupo in un gioco in cui il bambino apprende informazioni nuove e preziose e, l’adulto si accorge quanta attenzione e cura necessitano le spiegazioni! “Perché c’è l’arcobaleno?”, “Perché il papà ha la barba e tu mamma no?”, “Perché alcune persone hanno la pelle più scura?”, “Perché esiste il giorno e la notte?” …

Concedete al vostro bambino un po’ d’attenzione, in tal modo, rispondendo come meglio potete alle sue domande, il rapporto e l’intesa che si stabilisce sarà arricchita di fiducia, di apertura al confronto, di maggior disponibilità verso l’interazione con i membri della famiglia e non solo!

2/ Il gioco dei Lego®

Tutti i bambini hanno avuto in regalo da piccoli i fantastici e preziosi mattoncini Lego®! Ed anche i grandi si ricorderanno quanti oggetti hanno provato ad inventare e a costruire con i vari pezzi! Per un bambino riuscire a riprodurre un’immagine, incastrando i mattoncini nella giusta posizione significa riuscire a coordinare l’attenzione, la manualità, la fatica, l’impegno e la pazienza. Può succedere che ci sia un momento d’impasse e qui serve l’intervento di mamma e papà. Prima di mostrare al piccolo come si svolge correttamente l’incastro, è necessario motivarlo e spiegare che gli sbagli sono dei momenti fondamentali, in cui comprendere come poter proseguire correttamente la volta successiva. Incoraggiando il bambino, troverà più fiducia in se stesso e attiverà nuove risorse per continuare a giocare. Quando finirà la sua costruzione sentirete un’esplosione di felicità! Inoltre, il bambino saprà contare su di voi non tanto perché vede nei genitori qualcuno che fa le cose al posto suo! Al contrario, saprà trovare quella scintilla che le difficoltà stavano per spegnere.

3/ Il gioco del “telefono senza fili”

È un gioco in cui ci sono più giocatori disposti a cerchio. Il primo giocatore pensa ad una parola e la sussurra al vicino. Si prosegue fino all’ultimo giocatore che dovrà pronunciare la parola. Il giocatore iniziale dovrà dire se la parola è corretta oppure no. Un gioco molto semplice e divertente, con tante risate per tutti. Nasconde degli aspetti fondamentali! I bambini imparano che esistono delle regole da rispettare. Ad esempio ognuno deve aspettare il proprio turno per poter ascoltare e sussurrare la parola ideata. Devono essere attenti e ben concentrati, imparando come il gioco insieme debba rispettare dei tempi. Saranno capaci inoltre di mostrare i loro progressi a scuola, pensando a parole talvolta semplici e talvolta più complesse.

Adesso inventate voi qualche gioco per i vostri bambini o lasciatevi coinvolgere dalla loro fantasia!

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