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Circonferenze: tra circo e strada a Rho

da | Giu 14, 2024 | Arte & Teatro | 2 commenti

Rho (Milano) 14,15,16 Giugno 2024 10° EDIZIONE – Anteprima Pregnana Milanese 14 Giugno 2024

“Se le formiche si mettono d’accordo, possono spostare un elefante” proverbio del Burkina Faso

Si apre alle 18.30 a Pregnana Milanese il Festival di Circo e Teatro di Strada denominato “Circonferenze”. Tre giorni immersivi in una realtà densa di introspezione, spettacolo, magia e realtà.

La connessione tra due parole per cui spesso si discute nel quotidiano: concretezza e sogno. Eppure Circonferenze ci porta la dimostrazione che questi due mondi si intersecano grazie ad un lavoro continuo, sudato, appassionato, vero esattamente come lo è un’idea onirica, esattamente come lo è un corpo umano che si muove, che parla, recita, agisce, costruisce.

Pensando al titolo di questo Festival che compie dieci anni, è fortissimo il richiamo alla completezza, la perfezione a cui si tende: questo è il simbolo del cerchio. L’armonia che inizia, si evolve, appare chiudersi ed invece semplicemente avvia un nuovo ciclo. Per compiere questo “miracolo” è necessario dialogare, ascoltare, incontrare, ampliare una rete che forse nel 2014 aveva una base fatta di pochissime catenelle ed ora? Osservando il programma e le immagini dinamiche, colorate, emozionanti, si osserva già con trepidazione avvertendo le risate, la suspense, l’attesa e la vivacità degli artisti, dei partecipanti, dei grandi e dei piccini.

“Senza questa rete, che ogni anno si è ingrandita con l’aggiunta di maglie sempre nuove, sempre piú fitte, tessute con pazienza, da soli, non saremmo giunti fin qui.
Scoprire e valorizzare le ricchezze e le risorse che un territorio e le persone che lo abitano possono offrire è la base, secondo noi, di un buon progetto e di un buon lavoro; di un lavoro riuscito e appagante per tutti coloro che vi partecipano.” – le parole di chi questo Festival lo rende possibile

Se il cerchio è perfezione, principio, centro, divino, senza spigoli al pari dell’eternità, l’infinito, del fluire, la formica è simbolo di buona fortuna, cambiamento, resistenza, collaborazione, pazienza, pianificazione, operosità, ricerca, superamento ostacoli.

Questa premessa che ho scelto di rappresentare indagando la simbologia e arricchendo di immagini del Festival, è solo la punta di quello che è il cuore di un evento non limitato a sé stesso, anzi! Dietro ad ogni spettacolo, ciascun momento, c’è un’idea, un genio. Accennare attraverso le brevi trame sussurrate dagli artisti, si inizia a respirare la convivialità, la purezza e la forza di chi si tempra attraverso l’arte di strada, le vie circensi, misteriose, fascinose e forse più impervie, altrettanto stupefacenti. Alcuni esempi parleranno proprio qui, di seguito!

Què Bardo / Teatro Fisico avvierà la Decima Edizione di Circonferenze a Pregnana Milanese alle 18.30

La Compagnia Bardo Teatro Fisico presenterà Qué Bardo, uno spettacolo che propone una visione poetica del caos tra acrobazie e manipolazione di oggetti. Uno spettacolo dinamico, magico e attraente.

Sabato 15 Giugno ore 19.00 e 23.00 a Rho Piazza San Vittore SCENA OFF Just a cup of Tea / Cia Joca

Solo una Tazza di Tè, è una Storia Senza Fine sull’inusuale rapporto tra due personaggi molto diversi, dove non solo umorismo e teatro giocano un ruolo importante, ma anche danza, acrobazie, roue cyr, equilibrio sulle mani e un palo artistico. I due personaggi incredibilmente simpatici presentano uno spettacolo di straordinario livello artistico, avvolto in una commedia teatrale divertente che diventa un’esperienza coinvolgente per ogni pubblico grazie al suo linguaggio corporeo universale.

Questi piccoli quadri confermano la potenza straordinaria di persone, cuori, corpi che si danno all’altro per sottolineare le emozioni, le percezioni attraverso i movimenti lasciati liberi, senza rigidità. Studi, intuizioni affinché possano “rapire” benevolmente chi li osserva, intrecciano legami, intimamente prendono e attraversano, seminando poesia, acrobazia, abilità, suggestioni. Non solo, le tematiche interessano anche generi di disagi guardati da punti di vista alternativi, comici, leggeri seppur pregnanti nel significato.

Curioso è lo Spettacolo Nascosto, dove mediante la semplice prenotazione con dati basilari, si è invitati in un luogo tutto da scoprire, superando simpatiche prove, verso una celebrazione “sacra e dissacrante”!

Questi colori, sapori, odori hanno una mappa e una scansione ritmica che è possibile trovare qui -> https://www.circonferenze.it/programma/ una mappa di un tesoro sociale inestimabile perchè costruito puntando alla Bellezza soggettiva e comunitaria.

Per tre giorni è possibile incontrare queste formichine, conoscere una rete solidale, artistica e ricca di stra-ordinaria umanità!

Buon Festival di Circo e Teatro di Strada!

erica g

2 Commenti

  1. Caterina

    Evviva circonferenze!!

    Ogni anno si ripresenta con costanza, puntualità e cura. Questi valori da imparare fin da piccoli. Grazie

    Rispondi
    • Redazione

      Grazie mille Caterina!

      Rispondi

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