Varese Estense Festival Menotti 2023 | 25 Maggio – 15 Luglio 2023
‘Ogni compositore conosce l’angoscia e il dispiacere per aver dimenticato idee che non si ha avuto il tempo di annotare.‘ Musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario, Berlioz non sopportava di lasciarsi scappare una buona idea.
Questa citazione fatta propria in tale spazio, deriva da un appunto inserito da Accademia Bizantina di cui Ottavio Dantone è il Direttore musicale dal 1996 (la collaborazione inizia da molto prima!)

Più che di date però è necessario, doveroso, urgente parlare della grandiosità di questo uomo – musicista, profondo conoscitore del Barocco, è tra i clavicembalisti maggiormente virtuosi ed assoluti del nostro tempo. L’animo dotato di sensibilità straordinaria lo si intravede nei passaggi di interviste, dall’impronta apparentemente introversa, tanto la potenza nell’esibizione conduce ad una vertiginosa scoperta delle note che vengono svolte. Qui si entra nella dimensione piena di Ottavio, ci si lascia andare a questa inondazione musicale, senza cercare appigli poiché nello smarrimento c’è salvezza. Questo è Ottavio Dantone, assistendo alle sue direzioni e concerti in giro per il mondo!
Fortemente voluta la presenza di Ottavio nella Chiesa di Santo Stefano di Velate, a partire dal Parroco residente e, in prima linea dalla direzione artistica e organizzativa del Varese Estense Festival Menotti. Eppure i resoconti basati sui dati numerici, i tratti amareggiati contraddistinti per assenza di partecipazione, che aleggiano negli eventi proposti sembrano voler gettare nebbia ed inghiottire in un buco nero questi appuntamenti generosi, veicolatori di bellezza.

Qui però si vuole sottolineare e promuovere ad alta voce la sola volontà di promuovere bellezza nel più ampio significato! Ella rappresenta l’unica vera medicina capace di salvare l’uomo e il mondo!
Non tutti possono conoscere Scarlatti, Bach e Haendel, probabilmente alcuni lettori avranno un repertorio ed una educazione eclettica, ben consapevoli del genere e della portata culturale, evocativa inscritta nella proposta di un programma capace di vibrare dentro. Altri avranno sentito nominare qualcosa, alcuni avranno letto l’iniziativa presso Velate, senza darvi alcun peso.
Il rammarico è di non aver dato chance verso l’apertura di sè stessi quando di fronte si ha un tentativo di provocare emozioni, di far emergere una lode verso:
- la memoria di grandi,
- la vita che trova modo di sgorgare ancora e ancora,
- la potenza di un contemporaneo virtuoso innamorato della sua missione, aderente alla propria consacrazione totale verso Arte, musa, scopo e origine.
Varese Estense Festival Menotti non è solo un momento in cui sono raggruppati appuntamenti, conferenze, produzioni di arte: è motore di Cultura, di Arte, di Amore primordiale! Sono tre leve che hanno a che fare con l’origine umana, con la ricerca di infinito che contraddistingue ciascuno di noi.
Vero che negli ultimi anni pare essersi diradato questo anelito, o meglio, c’è maggior diramazione nel raccogliere gli intenti consapevoli e volenterosi di indagare, scovare, bramare gli sprazzi di infinito felice.

A questi dobbiamo rivolgerci, a chi ha il desiderio di ritrovare le perdute stelle. Nel frattempo si raccolgono altre voci, altri cuori e quella Chiesetta, quelle Sale rientranti nelle ‘Residenze Storiche’ presso cui hanno soggiornato la nobiltà caparbia nel sostenere la bellezza, i mecenati illuminati, i benefattori, saranno pregne di respiri, di corpi, di idee. L’obbiettivo è farsi, essere nobili, disponendo un intimo pezzettino nel dire sì a questo progetto: ne vale l’Uomo!
Sostenere il Varese Estense Festival Menotti è affiancarsi e sfidare un immaginario K2 con chi crede, fino a percepirsi stremato, nel valore della cultura e dell’umanità per la propria terra natale.
Si è parlato di Ottavio Dantone, altri uomini e donne eccezionali stanno modellando questi attimi di Festival, da Gabriella Greison ad Enrico Pagano, da Mariella Meucci a Alberto Mattioli. Molti altri nomi sono presenti eppure è giusto che sia ciascuno di noi a scoprirli di persona, imparando a sentire l’argilla formarsi tra le proprie dita.

Cliccate qui per maggiori dettagli, lasciate un commento se avete avuto il piacere di seguire qualche proposta, ricordate: <seguite solo il vostro desiderio per cercare la stella in più, questo Festival può donarvela!>
Qui un assaggio di Musica Ottavio Dantone con la sua Accademia Bizantina -> https://fb.watch/lg6qg2zX23/
Non lasciamo che ci sfugga un solo accordo, nel quotidiano, nel nostro sé, nel piccolo cosmo!
erica g
0 commenti