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Teatro Tango – Una Noche de Luna

da | Mag 18, 2023 | Arte & Teatro | 0 commenti

Cassano Magnago | Cinema Teatro Nuovo Auditorio | Teatro Tango con Andrea Baccaro y Barbara Tomasina in “Una Noche de Luna” | Interpreti Antonella Tranquilli ed Elisa Billi

Sogno di Tango – La “Noche de Luna” del 13 Maggio a Cassano Magnago

L’insaziabile curiosità dell’apprendere, carpire le storie che sottendono allo sguardo, ottenere il primato di un pezzo da vero scoop, quel titolone che appartiene alle “Penne” della carta di Giornale: il movente migliore per una giornalista apprendista, alle prime armi. Ma è sufficiente per smuovere la corazza di una donna?

Dinanzi alla figura di una giovanissima ed elettrizzata “paroliera” cosa può pensare quella signora dall’aspetto austero, colmo dalla voglia di straripare eppure capace di fermarsi, di tenersi il grumo di emozioni al limite, un passo oltre e cosa c’è? Meglio stare lì, sul filo, trafitti e già capaci di cucire una cicatrice pronta a brillare, rinnovarsi ogni istante. Un equilibrio che strappa, lacera e si arresta nel momento esatto in cui potrebbe prendere il sopravvento.

Lo potrà comprendere questa ragazzina intenta a scribacchiare? Infatuazione – tango – accademia – incontro dopo tanto tempo […]

Tango negro, tango negro
Te fuiste sin avisar
Los gringos fueron cambiando
Tu manera de bailar [tratto dal brano Tango Negro di Juan Carlos Cáceres]

Ci vuole ben di più per tracciare una storia di amore, addentrarsi nel quadro esposto, studiare il volto del proprio interlocutore, osservare i tangeri: il brain storming non è sufficiente. Diventa una ossessione volgere lo sguardo ad ogni coppia, anzi, oltre! Seguire con gli occhi la linea dei muscoli prima del viso, poi delle braccia, addentrarsi nell’abbraccio dell’uomo e della donna, sondare le origini e la precisa adesione al tango iniziatico, le forme primitive e puriste ai quali Luna ci riconduce nel suo vortice di pensiero.

In questa Noche de Luna ci si immedesima facilmente in un animo ancorato a fantasmi, convinto del contatto con la realtà attraverso il suo bastone, un vincastro. I silenzi, pause della mente che assumono i contorni del Tango, lasciano spazio ai brevi scambi con chi fa domande. Quando si balla i quesiti non trovano posto, tutt’al più si risponde a ritmo: questa ragazza saprà come si danza? Conoscerà i tempi e i tipi di tango? Saprà imbattersi in uno sconosciuto alla stazione e restarne folgorata tanto da imprimerlo sul selciato con i tacchetti ormai consunti?

Avrà indagato sulle milonga? Saprà apprezzare quel movimento avvolgente che nasce in quei locali dove si dovrebbe continuare a frequentarsi? Anche se il proprio partner appartiene solo ad una tela, ad un ricordo sfumato.

Cosa ne sa lei del mondo accademico dei ballerini? Anni di prove, un sogno finito ed infranto.

Tango negro, tango negro
La cosa se puso mal
No hay más gauchos masorquismos
Y Manuelita que ya no está [tratto dal brano Tango Negro di Juan Carlos Cáceres]

In testa si mescolano le nozioni: dal tango milonga, al tango salón, al tango nuevo. I tempi, le battute, quanta vicinanza c’è tra i corpi, la forma dell’abbraccio, l’intensità e la percezione che si crea ad ogni movimento che accompagna la musica, il ritmo. Danzando nella ronda c’è questo e altro, lo potrà comprendere la giovane apprendista scrittrice? Ah, non si appunterà solo il vocabolo <nozioni>, qui c’è una Storia oltre! Non è solo amore di tango!

Luna fantasticava, aderiva alla scuola del tango salón. Lei e Diego, infaticabili, devoti a lasciare la sala fino al sorgere del satellite argenteo. Una vecchia leggenda voleva che l’amata fosse stata condotta lassù affinché vegliasse sul proprio cavaliere. In tale storia è esattamente l’opposto. Il riflesso del volto ha catturato l’ultimo respiro di Diego. Ha impresso nei suoi solchi i passi di lui.

Non è ancora tempo di perdono per l’inquietudine di Luna, la solitudine sua compagna è troppo amara, la giovane scrittrice rincorre e non è avvezza all’alchimia che trasmuta e anagramma parole e battiti di cuore.

Il cronometro della ronda è però scaduto. La penna sospesa a mezz’aria cattura un solo nome!

Andrea Baccaro, Barbara Tomasina, Antonella Tranquilli, tutti i tangeri e la co-protagonista Elisa Billi, hanno avviato ciascun presente alle origini del Tango Argentino, interpretando questo ballo in una delle più profonde espressioni: il dettato che ogni passo enuncia, viene avvalorato dalla componente recitativa.

La somma dei singoli pivot è prosa e le battute convergono in una coreografia.

Se lo puoi sognare, lo puoi fare. La danza è una emozione da donare agli altri. – cit. da qui https://www.andreaybarbaratango.it/

Si ringrazia per aver fatto ascoltare attraverso la pelle, il Tango nella propria purezza, Barbara Tomasina e Andrea Baccaro, tutto il cast artistico e tecnico, Antonella Tranquilli per la Sua vibrante interpretazione, Elisa Billi per lo squisito affresco di personalità capace di oltrepassare qualsiasi stereotipo. Si ringrazia l’ospitalità del Cinema Teatro Auditorio di Cassano Magnago

erica g

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