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C’erano una volta i Lego: in mostra a Milano

da | Nov 24, 2016 | Tempo libero | 0 commenti

Da bambini ci giocavamo tutti, da grandi ogni volta che ne abbiamo occasione ci divertiamo a inventarci nuove costruzioni, di cosa parliamo? Dei Lego! Quei piccoli mattoncini che stimolano creatività e fantasia. La stessa che ritroviamo in Nathan Sawaya, giovane artista americano, che fa dei Lego un’opera d’arte. E come una mostra di quadri vuole la sua galleria, anche le costruzioni di Nathan, hanno un loro spazio.

La “galleria” dei Lego si trova a Milano, alla Fabbrica del Vapore di via Procaccini 4. Per grandi e piccini un’occasione molto interessante da prendere al volo: avete tempo fino al prossimo 29 Gennaio 2017!

Cosa trovare alla mostra dei Lego a Milano?

Qualche immagine ve la mostriamo in anteprima, ma non troppe, per non rovinare la trama di questa esperienza bellissima e travolgente di cui voi sarete protagonisti e di cui, sempre voi, potrete scrivere il finale!

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Le più famose tele dei grandi maestri pittori, da “La Venere di Milo”, alla “La ragazza con l’orecchino di perla”, ad un dinosauro gigante, sono riproposte in chiave assolutamente contemporanea. E poi, troverete riproduzioni e creazioni assolutamente nuove sia in due dimensioni che in 3D.

L’arte del mattone traduzione del vero nome della mostra “The Art of the Brick”, è stata dichiarata dalla CNN una delle dieci mostre da non perdere assolutamente. Ha collezionato un numero di visitatori strabilianti ad ogni sua tappa: Los Angeles, Singapore, Parigi, Roma, New York, Shanghai, Melbourne…

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Dove inizia questa storia?

C’era una volta un bambino. Sì, un bambino proprio come voi. Era un bambino molto speciale perché credeva nella magia. E c’era anche una stanza di giochi, tutta sua. Lì si rifugiava per imparare i segreti della magia: scriveva storie divertenti, disegnava la sua felicità ma soprattutto costruiva splendidi oggetti con i mattoncini colorati, i Lego! Un giorno però quella stanza rimase chiusa. Il bambino era cresciuto e spazio per i Lego non ce n’era più. Dovette studiare per diventare avvocato. Per un po’ abbandonò la sua magia.

Quella magia che pareva addormentata, riuscì ad aprire le stanza dei giochi e quell’adulto troppo stanco e spento, si riaccese. Tornò a giocare e fare magie con i suoi Lego! Altro che avvocato! Via la toga ed ecco qui: centinaia di sculture grazie all’opera di un adulto che ha saputo tornare bambino.

Visitate anche voi la mostra e scrivete la vostra storia: c’era una volta un bambino con una stanza di giochi….

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