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Ri-scopriamo l’arte della comunicazione oltre sms e Social

da | Mag 18, 2017 | Lifestyle | 0 commenti

Comunicazione e conversazione sono al giorno d’oggi delle arti.

Purtroppo, la comunicazione “social” abbassa le barriere dello stile, della qualità di espressione e talvolta di quell’eleganza e di quell’ educazione sottile che caratterizza invece l’incontro tra persone.

La nostra comunicazione non è fatta solamente di parole e messaggi scritti ma, molto di più. C’è una gestualità e una corporeità che ci distinguono come individui l’uno differente dall’altro secondo il proprio carisma e personalità.

Ma a volte nelle parole e nei messaggi occorre spendere un po’ più d’attenzione e riservare al contenuto che si deve inviare al destinatario un trattamento magico!

La fretta è una cattiva consigliera! Non date mai per scontato intercalari gentili ed usate sempre una tonalità di voce delicata. Se siete arrabbiati o distratti l’altra persona se ne accorge immediatamente e, restandoci male vi mostrerà un atteggiamento ostile. Badate l’atteggiamento non è la personalità. Quindi abbiate più pazienza verso voi stessi e gli altri e dedicate il giusto tempo e la giusta “dolcezza” per rivelare quanto dovete esporre al vostro interlocutore.

Non lesinate mai i “passe partout” della gentilezza. In particolare quando chiedete o ricevete qualcosa, fate vostre le espressioni:

  • “grazie”,
  • “per favore”,
  • “sì, grazie”,
  • “no, grazie”,
  • “mi scusi”,
  • “permesso”,
  • “posso/potrei”,
  • “gradisce”,
  • “preferirei” […]

Attenzione invece a non introdurre nel vostro discorso parole ed espressioni poco raffinate che passano come “mal-educate”:

  • “non mi piace/che schifo”,
  • “voglio/non voglio”,
  • “non hai capito nulla/ hai capito?”,
  • “sei sciocco/stupido a fare così” […]

Benché molto spesso per abitudine e quando siamo un po’ “nervosetti”, usiamo largamente tali espressioni, se ci soffermassimo anche solo un secondo su ciascuna, capiremmo immediatamente che costituiscono delle vere e proprie offese per l’altro. È bene imparare ad essere tolleranti, comprensivi e pazienti, anche con un certo sforzo!

Comunicazione e trasformazione delle espressioni …

  • Mi fa schifo   diventa   “grazie ugualmente ma preferirei non accettare ciò che mi stai dando”;
  • Voglio   diventa   “potrei?”;
  • Non hai capito (nulla)   diventa   “mi spiego meglio? Vediamo insieme…”;
  • Sei sciocco a fare cosi’   diventa   “ciò che stai facendo si potrebbe svolgere in altro modo, altrimenti è una cosa probabilmente poco ragionevole..”

Non è molto meglio comunicare e conversare in questo modo?

Un ultimo consiglio: se dovete raccontare qualcosa ad altri, mettete voi stessi sempre come secondo soggetto della storia!

e vedrete che come per magia, grazie al dialogo ed ai gesti tutte le relazioni miglioreranno!

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