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Varese Estense Festival Menotti: un immenso Amore

da | Mag 20, 2022 | Arte & Teatro

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Varese Estense Festival Menotti | Conferenza Stampa 19 Maggio 2022 presso il Salone Estense di Varese | Inaugurazione 14 Giugno 2022 presso il Salone Estense di Varese

E’ stato detto tanto ma essere presenti, toccare con ogni proprio senso il suono delle parole, l’inclinazione delle onde vibranti dell’aria che ogni artista, ogni persona intervenuta durante la presentazione, ha lasciato, significa indossare l’impronta, essere terreno per il seme deposto, che faticano ad essere espressi ancora, tanta è l’abbondanza del messaggio!

La sensazione di godimento e stordimento dinanzi alla consegna di questo testimone fragile, contemporaneamente potente, provoca dapprima un sano smarrimento – chi siamo noi, così piccini per riuscire ad accogliere un programma denso, seducente nelle sue introspettive, formativo ed educante?! – per poi lasciarci l’incanto del vigore. Siamo uomini e donne capaci di realizzare noi stessi, scoprendoci, rendendoci sì vulnerabili eppure incredibilmente forti.

Questo testimone, il programma del Varese Estense Festival giunto alla Quinta Edizione, dedicato da quest’anno al Grande Maestro Gian Carlo Menotti, è una forma, un baluardo d’amore! Sono donati a te lettore, per invitarti a farne parte. Non ci può essere che devozione e gratitudine dinanzi a tutti coloro che hanno duramente lavorato, sacrificando energie, ore, qualche pezzo di sé per presentare l’Espressione dell’Arte, della Bellezza, dell’Amore, restituendo la dignità culturale a Varese, meritevole di guadagnare nuovamente il suo posto in questa cornice, vivendo gli splendori della Lirica, elevandosi a crocevia di correnti di pensiero artistico e letterario.

Quanti sentimenti hanno costruito e tessuto tali vesti d’Amore!
Quante Anime e Personalità hanno puntato se stesse e realizzato un Festival che è un gioiello!

Non è un miscuglio eterogeneo, è la sinergia piena tra l’eredità presente degli Avi e chi ha le potenzialità per esserne voce, mani, corpo, passioni e umori. Tale è la potenza del Festival da congiungere, coniugare Universi paralleli, in una bolla di Amore che protegge, nel contempo sprona, offre riparo, sospinge per far divenire missionari di cultura!

In tutto questo non mancano i sostegni ed i supporti di Istituzioni e Imprenditori, presenti, pragmatici, efficaci.

È un Festival di memoria, di emozione, di dedica, di determinazione, di coraggio e di un amore sconfinato, che permea l’atmosfera colma di commozione presente questa mattina alla Conferenza Stampa di Presentazione del Festival.

Non ne si poteva uscire che con lacrime tanto è stata percettibile la gioia, la fatica, l’orgoglio e la bontà messe sul campo per portare un programma dalla caratura ineguagliabile, un onore per la città varesina, un tributo per la cultura, per Madama Arte. D’altronde gli artefici di tale prodigio sia in senso artistico che economico (si sottolinea di nuovo l’importanza delle realtà istituzionali e degli sponsor che hanno creduto e sostenuto la realizzazione di questo progetto), sono Donne e Uomini capaci di una grazia e bellezza stra-ordinaria.

“Ad un certo punto, mi sono ribellato all’idea dell’artista come giullare della società. No, io voglio sentire che l’artista è parte fondamentale della comunità! Ho sentito in me la necessità di sentirmi necessario!” G. Menotti

Da Serena, Diretto Artistico a Enrico Saverio Pagano (Direttore dell’Orchestra Canova) a tutti, questa necessità la possiamo prendere tra le dita. Perché come viene ricordato durante l’intensa e toccante Conferenza, è la cultura che porta alla fioritura, alla ri-nascita, al Nuovo Umanesimo. La scelta dei luoghi, dai Giardini Estensi a Villa Recalcati, non è causale, tutto ruota attorno alla riscoperta del significato storico di ciascuna location.

Grandi Artisti emergenti, affermati si susseguiranno e daranno corpo e anima ad un Festival che chiede partecipazione, è un accorato invito a tutti. Un Festival, come già citato, dedicato al grande Maestro Giancarlo Menotti. In questa fase si nota la commovente intesa, intrisa di umiltà e cooperazione, tra Serena Nardi, Enrico Canova e l’energia di Silvia Priori, il cui mentore è stato proprio il Mo Menotti.

Chi meglio di Silvia può tracciarne una descrizione? Lo ha conosciuto, è stato padrino del Festival dei Due Mondi a Cadegliano, abita nella dimora del Menotti stesso, insomma dipinge un climax di attesa verso la serata a lei affidata in cui svelerà tanto su questo Uomo – Genio che ha rivoluzionato la lirica e ha consegnato una grande eredità.

Serena con la sua dolcezza e determinazione, sottolinea il proprio credo e gli sforzi per riportare in rilievo, al massimo splendore, la lirica nella “sua” Varese con l’immancabile Mozart, “Così Fan Tutte”! Scritto sul libretto di Da Ponte, la appassionata regista trasmette la profondità, l‘intellighenzia, la comprensione di pensieri proiettati in orizzonti lungimiranti, arditi che si viene docilmente scossi.

Si alterneranno figure che offriranno spunti di riflessioni sulle donne (da Lella Costa a Francesca Mondaca), sul senso storico, artistico, imprenditoriale. Si incontrerà di nuovo la preziosa musicologa Lidia Bramani e molte figure, molte anime, ancelle dell’Arte, ci sarà la presenza di Fabio Bagatin direttore dell’Associazione Cameristica di Varese, la cui missione è il recupero delle composizioni dei Musicisti di Fine Ottocento e inizi Novecento.

Il gusto che questa conferenza ha desiderato lasciare è di immenso amore verso l’umanità, quella piccola umanità che ci scorre vicino, attraversa la strada, lotta e combatte, sorride e s’innamora, inciampa e si rialza.

Nella foto di gruppo ci sono le Persone che hanno costruito il Festival – le Anime Operanti – e ci sono i grandi compositori, gli artisti che abitano nella Luce, da Mozart a Tamagno, da Menotti a Gaber. C’è Sofia, ragazza che ha suonato per l’orchestra Canova, il cui sguardo è una carezza tra le parole di Enrico e la presenza della madre, Emanuela. C’è Beatrice, commossa, in rappresentanza di Mario Roncuzzi, fondatore della rassegna sulle residenze storiche, certa che possa tornare al più presto a vivere i momenti del Festival.

Dinanzi a tanta potenza, tanto battito di Amore, scandito da Arti e Artisti che si intersecano magicamente e sapientemente, non resta che citare Mozart:

“Pensano che, essendo piccolo e giovane, da me non possa venire niente di grande”.

Inaugurazione: 14 Giugno ore 18.00 – Salone Estense – Via Luigi Sacco, 5 Varese per info Mara Grisoni [mara.grisoni@gmail.com]

Si ringraziano le Istituzioni, il Comune di Varese, La Provincia di Varese, Fondazione Cariplo, gli Sponsor tutti; 

Si ringrazia Serena Nardi e tutti coloro che hanno realizzato il Varese Festival Estense Menotti

 

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