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Teatro, grandi e bambini: un gioco per tutti, prima di tutto

da | Mag 1, 2020 | Tempo libero

 

‘Fare del teatro’ un’espressione tipicamente italiana che ha l’odore di mestiere, disciplina, rigore, studio e materia.

Sì, entrare nel mondo del teatro può essere considerato un mestiere ma prima di tutto è essenziale cogliere l’arte ed il gioco. In francese si dice ‘jouer a théatre’ ed in inglese si usa il verbo ‘To play’, ossia ‘giocare a’. Gli altri popoli hanno compreso la dimensione ludica dell’arte teatrale e la propongono già nella fonetica! Che cosa bella ed incredibile! In effetti parlando di gioco e di teatro, sempre di più si desidera avvicinare una realtà artistica di così ampio respiro ai bambini, sorgenti di idee, domande, storie ed esempi di vita… loro stessi inconsapevoli insegnano che teatro prima di tutto è stimolo e gioco, altrimenti diventa noioso, una semplice lezione da imparare e delle regole da applicare che presto possono essere dimenticate! Ah, i bambini ci aprono orizzonti nuovi! E forse proprio per questo sarebbe bello che il ‘giocare a teatro’ possa trovare spazio nella didattica corrente, un laboratorio che mostri, con sfumature leggere ma istruttive, cosa si fa a teatro e cosa significa leggere, rappresentare un’opera. Perché se registriamo una voce che legge una storia o facciamo vedere un video di persone che recitano lasciando soli i bambini… oh, che gran peccato! E su quest’ultima battuta ho avuto il piacere di poter incontrare una donna, una mamma, una persona magica che ha unito questi pensieri in un lavoro bello, in cui i bambini sono protagonisti insieme ai grandi! Si chiama Roberta Gianfarelli e possiamo conoscerla attraverso il suo laboratorio teatrale Sparafuori (qui il collegamento al sito). Ecco, il gioco, le attività ludiche intercalate in un percorso di crescita condiviso e creato con genitori ed educatori che spiegano, rispondono alle domande che nascono dall’interesse del bambino stesso, dalla curiosità, dalla voglia di capire! La Roby Magica (come i suoi allievi la chiamano) suggerisce e fonda il suo metodo di insegnamento proprio in tal senso! I laboratori teatrali per bambini (ora realizzati con video lezioni in virtù dell’ermergenza Covid19) vanno sviluppati accompagnando il bambino! A maggior ragione in un momento storico e sociale così delicato, un’audiolettura sentita dal solo bambino diventa una monotonia, un qualcosa che perde una buona percentuale di valore.. i bambini sono curiosi e pieni di desiderio di sapere! Se diamo loro qualcosa sfruttando l’aspetto giocoso, il sorriso, l’empatia allora verrà compreso ad un livello profondo e resterà, dando i suoi frutti a lungo termine! Quante cose si possono pensare parlando con una donna magica come la Roby Magica, non trovate? Delicatezza, dolcezza, empatia, sorriso e ovviamente delle regole, sono i pilastri della magia dei laboratori teatrali di questa donna e mamma super speciale! Col sorriso si insegnano le cose che restano, quelle vere per cui vale la pena sporcarsi le mani ed impegnarsi anche quando non si tratta più di un gioco! Un discorso da grandi ma che i bambini, se ben accompagnati, non faticano a capire, anzi! Ed è un messaggio che il teatro manda ed invia continuamente! Su quel palco, tutti i passi che sono stati percorsi ci mostrano esattamente questo.. ed anche la Roby Magica lo proclama nelle sue storie lette, nei suoi percorsi e progetti ideati! Essere un supporto e crescere contemporaneamente stupendosi dei quesiti di piccoli mondi quali sono quelli dei bambini… Il teatro è un’opportunità su cui investire e far entrare con semplicità nelle case… in fondo ultimamente le stagioni teatrali hanno riempito uno spazio importante nella vita dei grandi, nei piccoli paesi di periferia e nelle città più importanti.. il teatro attrae tutti e averlo con sé sin da quando si è piccoli è davvero una cosa magica, se poi siamo in compagnia di una persona che reca con sé della magia meglio ancora, non è vero? “Camminavamo su quella strada un poco sterrata e tutto ad un tratto ecco le gocce di pioggia cadere dal cielo (n.d.r. sentite le gocce, sentitele sul serio! battete qualche colpetto con le dita sulla testa dei vostri bimbi per stimolare la fantasia e la magia!). Per raggiungere casa ci vuole tempo ma se allunghiamo un braccio e ci crediamo davvero nella magia, troviamo un ombrello sgargiante che ci ripara…!” – voce narrante Roby Magica Un ringraziamento speciale è per Roberta Gianfarella e di seguito i collegamenti per conoscere la sua missione! www.sparafuori.it Pagina Facebook @sparafuori Collegamento Instagram Canale YouTube

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