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Piccole Donne: dialogando con il Professor Bhaer

da | Mar 10, 2023 | Arte & Teatro | 0 commenti

12 Marzo 2023 – Teatro Giuditta Pasta Saronno | 16 Marzo 2023 – Cinema Teatro San Rocco Seregno |Piccole Donne – il Musical di Broadway ! Compagnia dell’Alba | Dialogando con Fabrizio Angelini

Piccole Donne, un classico che sa di artigianalità, una scelta giovane seppur alcuni toni possano apparire conservatori.

Sentendo la voce di Fabrizio Angelini (regista e coreografo) si coglie il desiderio di raggiungere con una raffinata tenerezza, quella parte che resta sempre in bilico tra il mito di essere cresciuti negli anni delle anime, dei romanzi a puntate, dei fumetti e la fretta con cui si appoggia la nuova mentalità che sfocia nel tecnologico.

La Compagnia dell’Alba è nata  nel 2013 (è al suo decimo anno di attività!), la collaborazione tra Fabrizio e Gabriele de Guglielmo però inizia già nel 2010, grazie alla passione dei fondatori; oramai è realtà consolidata, tant’è vero che ha permesso di creare lavori caratterizzati da un buon gusto, manufatti le cui leve non si trovano in effetti speciali (assolutamente accettati e compresi in altre situazioni, per altre tipologie e scopi drammaturgici e teatrali) bensì nella purezza dell’interpretazione, nell’intimità di assumere fisionomia e pensiero di un quotidiano differente e affascinante, nella precisione affettuosa di raggiungere un obbiettivo comune puntando sulla qualità e sul desiderio di crescere come famiglia, pur consapevoli di avere una identità forse meno nota nel panorama dei palchi. La soddisfazione è decisamente più grande ed incisiva!

Verso Piccole Donne: una strada apparentemente canonica, minuziosamente attenta ai dettagli

Nunsense – Il Musical delle Suore!” e “Aggiungi un posto a tavola” sono pietre miliari per la Compagnia. Il secondo titolo ha raggiunto la sesta edizione ufficiale, avendo ottenuto i diritti professionali da autori e eredi per la prima volta al di fuori del Teatro Sistina di Roma, collezionando 150 repliche in tre stagioni in tutta Italia, isole comprese.

Dopo arrivano “Tutti Insieme Appassionatamente” e “A Christmas Carol“, sino all’ascolto delle musiche del musical “Piccole Donne”, grande classico. I suoni, le note convincono e ammaliano come Muse, Fabrizio e Gabriele, tanto che si rimboccano le maniche e compiono una prodigiosa rappresentazione.

Quanti intuiscono la portata di “Piccole Donne” senza però avere in mente la versione integrale? Il nutrimento di questo best seller (osando questo termine per l’opera di Louisa May Alcott) ci è stato fornito attraverso cartoni animati, fiction, filmografie, con Fabrizio e la Compagnia dell’Alba possiamo addentrarci nel mondo di Jo, delle sue sorelle, della loro mamma e di tutti i personaggi che colorano la prospettiva della figura in primo piano, appunto Josephine.

Fabrizio che è inoltre attore (nel ruolo del Professor Bhaer), si sente coinvolto in un rapporto filiale con tutte le protagoniste, chiaramente vi è una sottile percezione rilevante nei confronti di Jo che persino nei libri originali è  portavoce e fulcro del raccontare le vicende di sé, della famiglia March.

La freschezza giovine di Fabrizio fa spaziare nella sua preparazione e carriera, nel suo mettersi in discussione nelle compagnie più note (è nel cast artistico di “Cats”, iniziando il suo percorso nella Compagnia della Rancia con “A Chorus Line” nel 1990), eppure la propensione a voler toccare quante più persone possibili, lasciando una traccia, un piccolo omaggio è un sottotesto costante, capace di smuovere emozioni: la straordinaria caparbia dolcezza di un artigiano! Questa peculiarità è capace di condurre lontano.

Piccole Donne perciò diventa un prodotto ‘fatto a mano con amore‘ poiché tutto il cast tecnico e artistico, affiatato e desideroso di promuovere non solo un titolo da leggere almeno una volta nella vita, bensì un affresco dinamico in evoluzione di una famiglia, delle ragazze che possiamo incontrare in qualche tratto amico, facendo attenzione. 

Dall’ascolto delle musiche di Broadway al desiderio di far nascere un sorriso, un poco di soave divertimento tinto da energia femminile e smosso dal carisma di tanti personaggi, mossi dell’amicizia di Fabrizio e Gabriele, seguiti poi da questa grande famiglia!

In fondo non potrebbe essere altrimenti, gli attori incarnano profondamente i loro personaggi, con Piccole Donne, l’autenticità di darsi diventa una sorprendente evidenza!

Si ringrazia Fabrizio Angelini-Professor Bhaer per la squisita disponibilità e ospitalità

erica g

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