Oggi è cosa rara sentirsi dire grazie! Ed ancora più raro è trovare un momento di tranquillità in cui i pensieri scivolino senza lasciare alcuna traccia.
- Orologi alla mano
- Smartwatch che monopolizzano l’attenzione
- Fruscii di e-mail che vengono inviate e ricevute
- Trilli di messaggi
- La campanella della scuola che grida l’uscita dei bambini
- Il semaforo rosso
- I secondi di ritardo che aumentano e…
- Quando è possibile stare tranquilli e dire grazie ai momenti che segnano la nostra giornata e se ne vanno troppo silenziosamente tanto da non accorgersene?!?
Due invenzioni per dire grazie e coccolarsi…
Da tempo nelle librerie, sul web, nei diversi portali si trovano deliziosi strumenti per rilassarsi e per imparare il “gioco della gratitudine”. Rispettivamente si chiamano “Art Therapy” e “Quaderni della gratitudine“.
Sembrano inventati per i bambini ma, gli adulti sono i destinatari privilegiati; nulla vieta di far divertire anche i più piccoli, sollecitandoli e stimolandoli verso sentimenti nobili ed utili, sia per loro stessi che per le relazioni che coltivano con gli altri.
Art Therapy
I quaderni da colorare iniziano la loro storia in Francia e Inghilterra. Inventati per distendere i nervi e rilassarsi sono diventati un must dell’anno 2015. Anche in Italia molte librerie hanno a disposizione questi piccoli tesori anti-stress. Il loro funzionamento è molto semplice. L’azione del colorare è ripetitiva e non faticosa, inoltre i disegni sono molto articolati e particolarmente intricati, di modo che la concentrazione venga attirata solo ed esclusivamente su quanto si sta facendo: colorare appunto! Questo permette di non pensare ad altro e di rilassarsi mentalmente, scaricando notevolmente la tensione (stress) accumulata durante il giorno. Funzionano decisamente meglio che i giochi sul cellulare o sul PC in quanto la luce prodotta dagli schermi è fonte di stress.
Quaderni della gratitudine
Sentirsi dire grazie è bello ma, esprimere il proprio e personale grazie a persone, situazioni, animali porta ad essere più felici, più positivi e sereni! Provare il sentimento e l’emozione della gratitudine equivale a ricaricare le batterie della felicità, del sorriso traendo numerosi benefici per la salute!
Anche elementi negativi possono essere rivalutati… una porta che si chiude significa essere aperti verso altre opportunità.
Cosa si deve fare per esercitarsi a dire grazie?
Prendete un quadernino, penne, matite colorate, evidenziatori e riempite ogni giorno la vostra pagina personale con le annotazioni di gratitudine: a chi o a cosa devo rivolgere il mio grazie? Quali sensazioni ed emozioni provo? Liste, disegni, fumetti, testi, frasi… tutto è permesso sul vostro quaderno della gratitudine! Già dalle prime volte che svolgerete questo esercizio vi accorgerete di stare meglio e di vivere la vostra quotidianità in modo differente. E per chi ha il timore della pagina bianca si possono trovare nelle librerie o sui portali come Amazon veri e propri quaderni per imparare l’arte della gratitudine!
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