Musica in Villa 2022 | Villa Cagnola | Evento di Domenica 7 Agosto – Elena D’Angelo – Matteo Mazzoli Little Big Orchestra & il Corpo di Ballo

<Ogni suono è un momento.

Esistono combinazioni di rumori che si insinuano nella memoria, diventando aneddoti, dogmi, credo.

Odi un basso e conosci una bolla d’aria, una stanza buia.

Odi un allegro e c’è il vento che ti fa riempire la bocca di capelli mentre l’altalena sale.

Odi e Odi.

Infine vorresti solo udire il Silenzio, vibrare di nulla perché li sei pienezza.>

In questo scandire di suoni e silenzi esistono quegli attimi insuperabili, indimenticabili, assoluti che diventano sigilli. Per tali istanti non sono sufficienti i luoghi comuni, i cliché, le frasi da repertorio, oh no! Pezzi di tempo preziosi, regalati da chi li ha fatti propri e li ha incastonati su montature sempreverdi.

“Amado mio, love me forever
And let forever, begin tonight
Amado mio, when we’re together
I’m in a dream world, of sweet delight” [tratto dalla canzone “Amado mio”]

Elena d’Angelo, la cui voce e temperamento assumono le forme di carezzevole candore, genera un ritmo e delle pause, garanti di benessere.

Ed il sorriso, la sana ilarità è accompagnata dalla freschezza e dal garbo di un gentiluomo quale è Matteo Mazzoli.

Un sogno? No, una realtà portata avanti con tenacia, determinazione dalla Compagnia d’Angelo, dalle danzanti acrobazie dei ballerini e da un’orchestra coesa, preparata e deliziosamente timida.

“Abbassa la tua radio per favor
Se vuoi sentire i battiti del mio cuore
Le cose belle che ti voglio dir
Tu solo, amore mio, dovrai sentir” [tratto dalla canzone “Silenzioso slow”]

Come non emozionarsi dinanzi all’esecuzione di un Paso Doble? Di fronte ad un violino che trova estasi al solo accostarsi di un archetto? Una dolce agonia ascoltare e fremere! Si conoscono queste melodie, si sussurrano e qualcuno osa un poco di più, scostando il timore.

Quella stessa apprensione sublime che si ha cantando le note dondolanti di ‘Voglio vivere così’!

Ma il Sole lo abbiamo dentro; loro, Elena, Matteo, gli orchestrali e i ballerini ce lo hanno ricordato…

“Voglio vivere così
Col sole in fronte
E felice canto
Beatamente
Voglio vivere e goder
L’aria del monte
Perché questo incanto
Non costa niente” [tratto dalla canzone “Voglio vivere così”]

Bisogna vivere così, pennellando in fronte un sole blu e volare sui marciapiedi. Può costare fatica a volte ma tutto risulta più leggero, come un bacio. Non manca la loro presenza, l’affetto deve essere presente, anche in piccole dosi, quotidianamente, come una medicina.

“Ba-ba-baciami piccina
Con la bo-bo-bocca piccolina
Dammi tan-tan-tanti baci in quantità
Ma questi baci a chi li devo dar?” [tratto dalla canzone “ba-ba baciami piccina”]

Si deve baciare la vita, dondolando con lo swing, nonostante tutto! Manca solo una cosa: un pennello e del colore blu, sono importanti, rappresentano un pronto soccorso da tenere nel borsello, per quando le tonalità di alcuni attimi, divengono troppo grigie!

“Penso che un sogno così
non ritorni mai più,
mi dipingevo le mani
e la faccia di blu,
poi d’improvviso venivo
dal vento rapito,
e incominciavo a volare
nel cielo infinito” [tratto dalla canzone “Nel blu dipinto di blu – Volare”]

Si ringraziano con tenera delizia Elena d’Angelo, Matteo Mazzoli, il Corpo di Ballo e la Big Little Orchestra.

Si ringraziano per l’impegno, l’attenzione e la cura, Proloco di Gazzada Schianno, Villa Cagnola.
erica g.